Cappella Colleoni - Colleoni Chapel

La Cappella Colleoni di Bergamo

30 Gennaio 2025

La Cappella Colleoni si trova a Bergamo, nella splendida cornice di Piazza Duomo, situata nella parte alta della cittΓ , conosciuta come sappiamo con il nome di CittΓ  Alta.

Questa straordinaria opera architettonica rappresenta uno dei piΓΉ alti esempi di arte rinascimentale in Lombardia. La cappella fu commissionata dal celebre condottiero Bartolomeo Colleoni, uno dei personaggi piΓΉ influenti e controversi della storia bergamasca, con l’intento di creare un mausoleo personale che ne celebrasse la gloria e il prestigio.

I lavori di costruzione iniziarono nel 1472 e si conclusero nel 1476, sotto la guida dell’architetto Giovanni Antonio Amadeo. La cappella venne edificata al posto della sagrestia della Basilica di Santa Maria Maggiore, un dettaglio che suscitΓ² non poche polemiche all’epoca.

Oggi, la Cappella Colleoni Γ¨ considerata un capolavoro dell’arte e un simbolo del potere e della magnificenza del suo committente.

Facciata ed Entrata Cappella Colleoni

Facciata ed Entrata Cappella Colleoni

Orari di Apertura e accesso alla Cappella Colleoni

La Cappella Colleoni Γ¨ accessibile al pubblico per gran parte dell’anno, con orari che possono variare leggermente a seconda delle stagioni.

Generalmente, Γ¨ aperta dal martedΓ¬ alla domenica, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 16:30, mentre il lunedΓ¬ rimane chiusa. L’ingresso Γ¨ gratuito, un dettaglio che rende questa meraviglia architettonica accessibile a tutti.

Tuttavia, Γ¨ possibile lasciare un’offerta libera per contribuire alla manutenzione e alla conservazione del sito. È sempre consigliabile verificare gli orari aggiornati sul sito ufficiale del turismo di Bergamo o presso l’ufficio informazioni turistiche locale, soprattutto in occasione di festivitΓ  o eventi speciali.

Lo stemma della Famiglia Colleoni

Uno degli elementi piΓΉ distintivi e curiosi legati alla Cappella Colleoni Γ¨ lo stemma della famiglia Colleoni, che si trova rappresentato in vari punti della struttura, incluso il cancello d’ingresso. Lo stemma Γ¨ un esempio di “arma parlante“, ovvero un simbolo araldico che richiama foneticamente il nome della famiglia.

Esso raffigura tre testicoli, un dettaglio che ha dato origine a numerose interpretazioni e leggende. Il nome “Colleoni” infatti, in dialetto bergamasco, suona simile a una parola volgare che indica l’organo maschile.

Questo simbolo Γ¨ stato spesso associato a concetti di virilitΓ , forza e fortuna, e ancora oggi molti visitatori toccano lo stemma nella speranza di ottenere buona sorte.

Lo Stemma della Famiglia Colleoni

Lo Stemma della Famiglia Colleoni

Gli interni e le opere del Tiepolo

L’interno della Cappella Colleoni Γ¨ un vero e proprio scrigno d’arte, ricco di dettagli raffinati e opere di inestimabile valore. Il monumento funebre di Bartolomeo Colleoni domina la scena: composto da due sarcofagi sovrapposti in marmo finemente scolpito, Γ¨ sormontato da una statua equestre in legno dorato, attribuita agli scultori Sisto e Leonardo da Norimberga.

La statua rappresenta Colleoni in una posa eroica, con lui a cavallo in posizione eretta e con in testa un berretto da capitano sottolineando il suo ruolo di condottiero valoroso.

Le pareti della cappella sono decorate con affreschi e stucchi che contribuiscono a creare un’atmosfera solenne e suggestiva. Un punto di particolare interesse sono le opere di Giambattista Tiepolo, uno dei piΓΉ grandi maestri del Settecento.

Gli affreschi del Tiepolo raffigurano scene bibliche e allegoriche, caratterizzate da colori vivaci, prospettive audaci e una straordinaria capacitΓ  narrativa. Tra queste opere spicca la “Gloria di Sant’Alessandro“, una celebrazione del patrono di Bergamo, che colpisce per la sua dinamicitΓ  e ricchezza di dettagli.

Interni Cappella Colleoni

Interni Cappella Colleoni

CuriositΓ  sulla Cappella Colleoni e su Bartolomeo

Oltre alla sua bellezza architettonica e artistica, la Cappella Colleoni Γ¨ circondata da numerose curiositΓ  e aneddoti. Una delle storie piΓΉ famose riguarda la sua costruzione: si racconta che i canonici di Santa Maria Maggiore si opposero inizialmente al progetto, rifiutandosi di concedere lo spazio per l’edificazione del mausoleo.

Bartolomeo Colleoni, tuttavia, risolse la questione demolendo la sagrestia della basilica durante la notte, un’azione che lasciΓ² i canonici quindi senza alternative.

Un’altra curiositΓ  riguarda lo stemma della famiglia Colleoni. Come giΓ  citato in precedenza, molti visitatori toccano i tre testicoli raffigurati nello stemma, visibili sul cancello d’ingresso della cappella, poichΓ© si crede che portino fortuna. Questo gesto Γ¨ diventato una sorta di rito per i turisti che visitano Bergamo.

Statua e Stemma di Famiglia

Statua e Stemma di Famiglia

La Tomba di Bartolomeo Colleoni

Sebbene la Cappella Colleoni sia stata concepita come il mausoleo personale del condottiero, le sue spoglie non riposano nella parte superiore dove appoggia la statua equestre. Si scoprì solo nel 1969, per convinzione del priore della Basilica di Santa Maria Maggiore, che Bartolomeo Colleoni fosse invece effettivamente sepolto in una cripta ricavata nella parte inferiore del monumento.

Dunque solo 494 anni dopo la sua morte, avvenuta il 3 Novembre 1475, il mistero relativo al luogo di sepoltura era stato finalmente risolto. Un altro dettaglio curioso emerse: non era morto all’etΓ  di 75 anni come si pensava, ma realmente aveva 81 anni come da incisione letta sulla targa di piombo.

Si era sempre tolto 6 anni durante la vita in quanto i condottieri piΓΉ giovani ricevevano piΓΉ denaro! Il monumento funebre all’interno della cappella Γ¨ un capolavoro di scultura, con dettagli che celebrano la vita e le imprese del condottiero.

Statua Bartolomeo Colleoni a Venezia

Statua Bartolomeo Colleoni a Venezia

Il Monumento equestre a Venezia

Un altro tributo a Bartolomeo Colleoni si trova a Venezia: il monumento equestre a lui dedicato, situato davanti all’ospedale di San Marco in Campo Santi Giovanni e Paolo.

Si tratta di una monumentale statua bronzea opera di Andrea del Verrocchio, voluta dal condottiero in cambio di 300.000 ducati lasciati alla Serenissima che imponevano un vincolo: erigere un monumento in suo onore di fronte a San Marco.

È un’opera che sottolinea ulteriormente l’importanza di Colleoni come figura storica e culturale di Bergamo.

Da non perdere a Bergamo

Itinerari, esperienze e un’anima bergamasca: questa Γ¨ la Bergamo che ti racconteremo!